Roma, 1 luglio 2011
Al Capo del DAP
Pres. Franco Ionta
SEDE
Oggetto: convocazione del 5 luglio.
Gentile Presidente,
abbiamo ricevuto la sua convocazione per il prossimo 5 luglio, tuttavia, come lei sa, le scriventi OO.SS hanno indetto lo stato di agitazione in base ad una specifica piattaforma ed organizzato una manifestazione unitaria per il prossimo 6 luglio; pertanto riteniamo opportuno rimandare l’incontro a dopo l’iniziativa auspicando un tavolo allargato al quale partecipino anche i soggetti politici titolari della contrattazione.
La mortificante percezione dell’indifferenza registrata nei confronti delle OO.SS. dei dirigenti penitenziari da parte di quanti, ai massimi livelli amministrativi, si sono avvicendati al DAP e che, in parte, continuano ad occupare posti di grande responsabilità, nonché l’assenza di concrete visibili iniziative, hanno determinato il venir meno dei presupposti per un dialogo che, invero, potrà certamente riprendersi quando si dimostrerà una concreta disponibilità a discutere delle problematiche da noi invocate.
Sino ad oggi abbiamo espresso unilateralmente requisiti di affidabilità e disponibilità attraverso i quali effettivamente abbiamo garantito il funzionamento delle carceri e degli uffici e servizi; lo stesso non si può dire della parte pubblica.
Auspichiamo la ripresa del dialogo in tempi brevi, su presupposti concreti e in relazione a tutti i temi compresi nella nostra piattaforma unitaria.
Distinti saluti,
FP CGIL FNS CISL UILPA Penitenziari Si. Di. Pe. D. P. S
f.to Crispi Mannone f.to Sarno f.to Sbriglia f.to Galati