Roma 27 ottobre 2010
Al Capo del Dipartimento per la Giustizia Minorile
Presidente Bruno Brattoli
E, p.c. Al Direttore Generale del Personale
Del Dipartimento per la Giustizia Minorile
Dr. Luigi Di Mauro
Oggetto: progressioni economiche.
Signor Presidente,
in data odierna sono stati pubblicati sul sito www.giustizia.it i bandi relativi alle progressioni economiche dei lavoratori della giustizia minorile. Desta sconcerto che non sia stata sanata l’incongruenza, segnalata all’amministrazione, tra la data proposta per l’individuazione del personale che può partecipare alle procedure di selezione, 1 gennaio 2009, e quella indicata dal nuovo contratto integrativo, 1 gennaio 2010.
Tale decisione pone tutta la procedura a rischio di ricorsi da parte del personale escluso e qualora la stessa dovesse essere bloccata potrebbe comportare un . danno economico per i lavoratori della giustizia minorile.
Ancora una volta la dirigenza del Dipartimento dimostra di tener in poca o nulla considerazione le giuste aspirazioni dei lavoratori, preferendo conformarsi alle scelte effettuate dagli altri Dipartimenti presenti nel Ministero della Giustizia, anche quando le stesse, come nel caso del minorile, non siano supportate da specifiche indicazioni del contratto integrativo. A tal proposito ricordiamo come il Dipartimento dell’Amministrazione Giudiziaria abbia potuto individuare il 1 gennaio 2009 come data per la partecipazione del proprio personale alle progressioni economiche esclusivamente in virtù di uno specifico articolo del contratto integrativo che deroga a quanto in esso previsto per l’individuazione delle procedure di avvio delle progressioni.
Evidentemente, se queste scelte conducessero alla sospensione dei bandi e comportassero un danno per i lavoratori della giustizia minorile sarebbe un obbligo per la nostra organizzazione individuare tutte le sedi e gli strumenti idonei a fornire agli stessi il giusto ristoro, anche economico.
Distinti saluti.
Il Coordinatore nazionale
FPCGIL Giustizia Minorile
Gianfranco Macigno