IN SEGUITO ALL’ASSEMBLEA DEL GIORNO 8 FEBBRAIO 2011 ORGANIZZATA DALLA FP–CGIL DEL PERSONALE CIVILE DIFESA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA, CON UN ALTA PARTECIPAZIONE DEL PERSONALE, AVENTE L’ORDINE DEL GIORNO:
DIRETTIVA SUL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE.
DESIDERIAMO INFORMARVI DELLE CONSEGUENZE CHE IL D.L. 150 STA AVENDO SUI DIPENDENTI PUBBLICI DELLA DIFESA.
L’ASSEMBLEA HA FATTO EMERGERE UN FORTE DISORIENTAMENTO ED UN ALTA PREOCCUPAZIONE SULLA DIRETTIVA DI VALUTAZIONE, NEL MERITO:
– LA SOGGETTIVITA’ DI GIUDIZIO DEL DIRIGENTE DI TURNO PUO’ DARE PUNTEGGI DIVERSI SENZA OBIETTIVI CHIARI;
– CREARE CON UN SEMPLICE CALCOLO ARITMETICO CHE IL 25% DEL PERSONALE CIVILE VENGA ESCLUSO DAL SALARIO ACCESSORIO E DALLE SUCCESSIVE PROGRESSIONI ECONOMICHE E’ INACETTABILE.
INOLTRE LA PARTICOLARITA’ DEL NOSTRO MINISTERO FARA’ SI CHE I DIPENDENTI SIANO “VALUTATI” DA DIRIGENTI MILITARI CON CARRIERE DIVERSE COMPITI DIVERSI E REDDITI DIVERSI.
IL 4 FEBBRAIO 2011 IL GOVERNO HA FIRMATO UN ULTERIORE ACCORDO SEPARATO CON UNA PARTE DEI SINDACATI (CISL–UIL–UGL) AL QUALE LA CGIL HA DETTO NO, PERCHE’:
– MANCANO LE RISORSE PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA;
– NESSUN RINNOVO DELLE RSU A TEMPO INDETERMINATO!;
– LA RIFORMA BRUNETTA SOSTITUISCE DI FATTO IL CCNL E LA
CONTRATTAZIONE;
EVIDENZIAMO CON FORZA CHE TRA I DIPENDENTI DEL MINISTERO DELLA DIFESA COSI’ COME E’ EMERSO DALL’ASSEMBLEA, IL MALUMORE E LA PREOCCUPAZIONE SONO IN COSTANTE AUMENTO COSI’ COME E’ IMPORTANE E NECESSARIO TROVARE LA FORZAPER RIVENDICARE LA PARI DIGNITA’ TRA IL PERSONALE CIVILE E MILITARE ANCHE IN CONSIDERAZIONE DI COME I DIPENDENTI CIVILI ABBIANO SEMPRE PERSEGUITO IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI IDENTIFICANDOSI COME UNA RISORSA ALL’INTERNO DEL MINISTERO.
SOLLECITIAMO LE SEGRETERIE PROVINCIALI REGIONALI E NAZIONALI DELLA
FP–CGIL , COINVOLGENDO NELLE VARIE ASSEMBLEE I LAVORATORI SPIEGANDO LA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE FINO ALLA PROCLAMAZIONE DELLO SCIOPERO GENERALE .
BOLOGNA, 15.02.2011
DELEGATI CGIL DIFESA BOLOGNA E PROVINCIA