Questa organizzazione sindacale in merito alla documentazione ricevuta nell’ultima riunione con il Sottosegretario Cossiga, relativamente all’attività del CRAMM, ritiene che nel prossimo incontro in sede tecnica così come programmato, dovranno essere maggiormente illustrate tutte le perplessità che da tale documentazione sono emerse.
Tali perplessità e dubbi che i lavoratori delle strutture industriali interessate, esprimono con manifestazioni, dichiarazioni stampa ed assemblee territoriali, pongono questo coordinamento nazionale nella condizione di chiedere al più presto insieme a CISL e UIL un incontro sul generale Riordino del Ministero della Difesa (Commissione di Alta Consulenza istituita dal Ministro della Difesa), al fine di poter avere una visione globale di quale futuro attende i lavoratori civili della Difesa.
A maggior ragione tale richiesta, diviene impellente nel momento in cui l’attuale compagine governativa tenta di destabilizzare la struttura Ministeriale, con l’approvazione in finanziaria di un emendamento che formalizza la costituzione della Difesa S.p.A. come unica centrale di committenza per la Difesa.
Non ultima per importanza, da chiarire in sede politica, la questione degli Stabilimenti dell’Agenzia Industria Difesa, che ognuno per le sue specificità presenta particolari problematiche, e che nella gestione da parte dei Direttori di ciascun Stabilimento si continuano a prendere decisioni unilaterali senza avere una visione di politica generale per tutti gli Enti e soprattutto per quanto riguarda le relazioni sindacali, che presso lo Stabilimento di Torre Annunziata hanno raggiunto livelli di maggior esasperazione.
Nei prossimi giorni insieme a CISL e UIL concorderemo la previsione di iniziative su tutta quella che definimmo “Vertenza Difesa”.
Roma, 30 novembre 2009
FPCGIL DIFESA
Noemi Manca