FP CGIL MINISTERO AMBIENTE
Ragazzi abbiamo scherzato: ma purtroppo non è lo scherzo del 1° Aprile
Dopo aver comunicato dati falsi ed inattendibili in risposta ad un monitoraggio farsa, questa Amministazione – nel silenzio complice degli organi politici impegnati ad organizzare il grande l’evento del G8 Ambiente a Siracusa i cui costi a carico della collettività sarebbe utile fossero pubblicati – completa l’opera.
Dopo un anno di finta procedura per la stabilizzazione di quei lavoratori, che giova ricordare – una legge dello Stato consentiva di assumere, il Direttore Basile, con perfida ironia visto che siamo al 1° aprile, comunica agli interessati:
“Ragazzi abbiamo scherzato”
annullando le graduatorie e tutta la procedura di stabilizzazione, che con tutti i limiti qualche elemento di chiarezza e di certezza aveva apportato in una amministrazione dove il lavoro diventa sempre più la gentile concessione di qualche direttore.
Nel frattempo interi settori dell’amministrazione sono allo sbando con dirigenti di recentissima nomina incaricati di svolgere “funzioni” in assenza del Direttore Generale, con direttori generali che invece di godere del meritato riposo della pensione fanno da “consulenti” continuando a svolgere la propria attività, con Direzioni con competenze delicatissime, in materia di Via, di inquinamento atmosferico, mobilità ecc. dove il numero del personale di ruolo è talmente insufficiente da non consentire l’ordinaria amministrazione. Con uffici a cui, un pezzo alla volta, si riducono competenze a favore di personale militare
Naturalmente agli uffici di diretta collaborazione poco importa l’efficienza degli uffici ed il funzionamento delle procedure, l’importante è, che superando ogni organizzazione gerarchica e di funzioni, si ottengano informazioni su urgenze che cambiano quotidianamente.
Ai colleghi di ruolo preoccupati che la stabilizzazione avrebbe precluso progressioni e carriere chiediamo di riflettere sul fatto che la favola dell’efficienza e del risparmio (scelte in nome delle quali oggi si cancella la stabilizzazione questi lavoratori) raccontate da questo Governo nascondono un unico disegno, colpire le funzioni pubbliche esercitate dalle Amministrazioni per garantire ai cittadini servizi e tutele.
D’altronde a che serve il Ministero dell’Ambiente? Se i cambiamenti climatici non esistono, se non occorre investire sull’energie rinnovabili ma basta qualche centrale nucleare, se il territorio non va tutelato ma “costruito”, se i parchi devono diventare una risorsa per lo sviluppo, se le bonifiche devono diventare un affare per qualcuno…
Roma, 1 aprile 2009