PSICHIATRIA: MARINO(PD), NON SERVE CAMBIARE LEGGE BASAGLIA
(ANSA) – ROMA, 10 GIU – Non c’e’ nessuna necessita’ di
modificare la legge Basaglia. Lo ha affermato Ignazio Marino,
senatore Pd e presidente della commissione d’inchiesta sul
Servizio Sanitario Nazionale durante un convegno per la
presentazione del libro ‘Fuori come va?’ di Peppe Dell’Acqua
sull’assistenza psichiatrica.
”La legge Basaglia c’e’ ed e’ efficace, bisogna solo
applicarla – ha affermato Marino – durante i lavori della
Commissione abbiamo visitato strutture di eccellenza come quelle
di trieste ed altre in uno stato inaccettabile come a Chieti,
quindi non c’e’ necessita’ di modificare la legge ma solo di
diffondere le pratiche migliori”.
Attualmente alla Camera c’e’ in discussione un ddl che
modificherebbe la legge 180 introducendo, fra le altre cose, il
trattamento sanitario obbligatorio prolungato. ipotesi rigettata
dallo stesso ministro della Salute Ferruccio Fazio: ”Sarebbe
arrogante e privo di senso portare al voto una legge sulla quale
sta indagando una commissione d’inchiesta prima delle
conclusioni delle indagini – ha sottolineato Marino – il
Parlamento deve aspettare le nostre considerazioni, che
arriveranno entro l’anno”.
Contrario alle modifiche alla legge Basaglia anche Massimo
Cozza, psichiatra e segretario dei medici della Cgil:”Chi vuol
cambiare la 180 fa solo dell’ideologia – ha affermato – il ddl
in discussione parla di pericolosita’ sociale del malato, che
invece non c’e’, e istituisce il tso prolungato che e’ gia’
possibile ottenere con la legge Basaglia. Il problema
dell’assistenza psichiatrica c’e’, ma si risolve con piu’
risorse spese meglio e servizi come case, lavoro e assistenza
domiciliare”. (ANSA).