L’Assessore Regionale alla Sanità del Piemonte, di concerto con l’Assessore al Welfare, ha emanato la circolare allegata nella quale si chiarisce che con l’approvazione del disegno di legge “sicurezza” da parte del Senato non è stato abrogato il comma 5 dell’art. 35 D.lvo 286/98.
Pertanto “l’accesso alle strutture sanitarie da parte dello straniero non in regola con le norme di soggiorno non può comportare alcun tipo di segnalazione all’autorità…”. La battaglia della FPCGIL Medici per il diritto alla salute per tutti continua.