FP CGIL CISL FPS UIL PA
Roma, 2 aprile 2007
Al Vice Ministro dell’Economia
e delle Finanze
On.le Vincenzo Visco
Al Direttore dell’Agenzia delle Entrate
Dott. Massimo Romano
Al Direttore del Personale
Dott. Girolamo Pastorello
e p.c. A tutto il personale dell’Agenzia
Le scriventi OO.SS., solo in questi giorni, hanno appreso da segnalazioni pervenuteci da lavoratori dell’Agenzia, dell’avvenuta sottoscrizione, in data 26 febbraio 2007, di una convenzione stipulata dall’Agenzia delle Entrate con la Cassa di Assistenza Sociale e sanitaria (CASPIE) con sede di Roma in Via Due Macelli, 73.
Tale convenzione ha per oggetto l’erogazione di contributi economici al personale dell’Agenzia a fronte di spese sanitarie per malattia, infortunio e parto, che comportano il pagamento da parte dei lavoratori interessati di una quota associativa che risulta totalmente ed esclusivamente a carico degli stessi.
Tale iniziativa unilaterale dell’Amministrazione è avvenuta in aperta violazione di quanto prevede il CCNL, che impone, su tali tematiche, l’informazione preventiva alle OO.SS. firmatarie e la conseguente apertura di un confronto sulla materia.
Vale la pena di sottolineare, alla vigilia del rinnovo del CCNL di comparto che in altri Enti pubblici le scriventi OO.SS., proprio in sede di contrattazione, hanno ottenuto l’attivazione di polizze sanitarie di migliore contenuto e che comportano la parziale o totale copertura dei costi a carico dell’Amministrazione.
E’ questo ad esempio il caso degli enti parastatali e da ultimo del CCNL recentemente stipulato presso l’Agenzia del Demanio.
Fatto ancor più grave la convenzione affida la gestione degli aspetti operativi e del rapporto con la CASPIE ad una associazione dei dipendenti dell’Agenzia delle Entrate denominata A.D.A.E. della quale poco si conosce circa il grado di adesione di cui detta associazione gode presso i lavoratori dell’Ente e attribuendole in tal modo una patente di rappresentatività non condivisibile.
Inoltre al punto 4.1 della suddetta convenzione, l’Agenzia afferma che nessuna responsabilità incombe sull’Agenzia stessa per eventuali inadempienze della CASPIE riguardanti la presente convenzione.
Non condividendo tali condizione, ed avendo le scriventi elaborato una diversa proposta, contenuta nella piattaforma per il rinnovo del CCNL di comparto che nei prossimi giorni sarà presentata ai lavoratori dell’agenzia, chiediamo l’immediata apertura di un tavolo di confronto sulla questione e la contestuale sospensione di ogni iniziativa operativa.
FP CGIL CISL FPS UIL PA
CIELO SILVERI CEFALO