FP CGIL INPS CISL FP INPS UILPA INPS
Al Presidente dell’INPS
Al Direttore generale dell’INPS
Alla Delegazione trattante INPS
p.c. Al CIV dell’INPS
A tutte le lavoratici e i lavoratori
dell’INPS
Oggetto: invalidità civile…. ed altro
Le sottoscritte OO.SS., in relazione alla bozza del verbale di concertazione in tema di invalidità civile, presentata in data 29 marzo 2007, evidenziano quanto di seguito:
– ritengono necessaria un’ulteriore fase informativa, posto che da oltre un mese ancora si attende la pubblicazione del DPCM recante il trasferimento all’INPS delle funzioni previste dal DL 203, convertito dalla legge 203 del 2/12/05;
– sollecitano alle SS.VV. un chiaro ed omogeneo segnale, da impartire tramite un nuovo messaggio a tutte le sedi INPS, che rechi istruzioni precise per la Dirigenza, in tema di confronto con le OO.SS. territoriali e le RSU, così come previsto nella bozza di verbale di concertazione di cui sopra;
– non si ha infatti notizia alcuna in merito ai previsti finanziamenti relativi sia al personale medico, sia al personale delle aree A, B, C e che, secondo le intese, costituivano e costituiscono parte integrante dell’intera operazione;
– non si ha inoltre alcuna notizia del preannunciato trasferimento di personale dal MEF all’INPS; nel frattempo le ASL hanno già iniziato il trasferimento di tutte le pratiche, precedentemente di loro competenza, presso gli uffici INPS, dando luogo a prevedibile confusione e risentimento tra gli utenti e, conseguentemente, preoccupazione ed incertezza tra le lavoratrici ed i lavoratori del nostro Istituto, ad oggi privi di chiare istruzioni ed informazioni;
– ritengono intollerabile lo stato di inerzia ed evasività osservato dall’INPS, rispetto a condizioni lavorative certamente poco serene.
Le sottoscritte OO.SS. ritengono tuttora positivo il trasferimento presso l’INPS di nuovi importanti adempimenti quali quelli relativi all’invalidità civile, ma, forse contrariamente a quel che ritiene l’INPS ai massimi livelli di responsabilità, certamente intempestiva l’attivazione del servizio in assenza del DPCM e quindi a prescindere da tutte le condizioni che tale trasferimento dovevano accompagnare,
quali la dotazione di adeguate risorse umane e finanziarie, preliminare all’attivazione di un necessario confronto a livello locale.
Per quanto sopra si ribadisce la necessità di un incontro da tenersi entro la giornata di lunedì prossimo venturo.
Con l’occasione si evidenzia come le relazioni sindacali si debbano tenere in maniera sistematica e non occasionale.
Questo riguarda non solo l’argomento in questione, ma tutte le materie contrattuali.
Non si ha infatti notizia dello stato delle cose relativamente all’ipotesi di CCNI 2006, ancora all’osservazione del Collegio dei sindaci, pur essendo trascorsi ben più di quindici giorni dalla trasmissione del testo sottoscritto; così come dell’attivazione delle ulteriori fasi di confronto previste nell’ipotesi, ovvero notizie sul concreto avvio della negoziazione per il CCNI relativo a dirigenti, medici e professionisti, o infine per la stabilizzazione dei precari INPS.
Quanto sopra rende assai “precario” anche il nostro reciproco rapporto.
Per esemplificare quanto affermato basterà rammentare la circostanza che vede l’INPS procedere tranquillamente all’utilizzo di lavoratori interinali, pur avendo incassato, nell’informativa, il diniego di tutte le sigle sindacali.
In mancanza di un chiaro segnale di attenzione su tutto quel che abbiamo citato, le sottoscritte OO.SS. si vedranno necessitate a dichiarare lo stato di agitazione, sostenuto da una campagna di assemblee su tutto il territorio nazionale.
Roma, 3 maggio 2007
FP CGIL INPS
CISL FP INPS
UILPA INPS
D.Nola
G. Allegrini
A. Petricca