CONTRATTO INTEGRATIVO 2009: DOV’E’ FINITO?
L’accordo integrativo 2009 delle aree A-B-C, sottoscritto ben 10 mesi fa è stato completamente stravolto. L’ Amministrazione è stata a guardare mentre i ministeri hanno:
– Tagliato di 13 milioni di euro il Fondo di Ente
– Vietato la procedura di scorrimento delle graduatorie delle selezioni interne
– Bloccato l’ipotesi di salario di accresciuta professionalità per le aree A e B
– Cancellato l’indennità prevista per gli ispettori di vigilanza per l’attività di supporto al processo strategico.
L’Amministrazione ha, viceversa, esercitato una forte pressione per incassare la firma sulle “Linee guida per il contratto integrativo 2010” e sulle “Posizioni organizzative riferite al nuovo modello organizzativo”, senza avere alcuna certezza sulle risorse economiche a disposizione per la contrattazione di quest’anno. Noi abbiamo unitariamente respinto l’assalto dell’Amministrazione e ci siamo rifiutati di firmare accordi al buio, in un contesto in cui anche la manovra economica del governo lancia ipoteche negative sulla contrattazione integrativa.
Pretendiamo l’applicazione dei contenuti del contratto integrativo 2009 prima di affrontare la contrattazione del 2010. L’amministrazione e chi la sostiene hanno deciso, invece, di forzare la mano sull’individuazione delle nuove posizioni organizzative legate al progetto di riorganizzazione dell’Istituto, addirittura prima di conoscere gli esiti della sperimentazione e indipendentemente dalla revisione dei criteri per l’attribuzione delle stesse posizioni organizzative, revisione che era stata prevista dal contratto integrativo 2009. Esce confermato il vecchio sistema clientelare di affidamento degli incarichi e l’Amministrazione, autonomamente, decide di portare a 60 il numero delle sedi sperimentali.
E’ necessaria una reazione forte e determinata per riappropriarci di un potere contrattuale che ci viene soltanto dal sostegno diretto dei lavoratori alle iniziative di protesta.
PER RECUPERARE DIGNITA’ E FORZA CONTRATTUALE
PER LA PIENA APPLICAZIONE DEL CCNI 2009
CONTINUIAMO LA MOBILITAZIONE
Roma, 21 settembre 2010