Incontro del 31 luglio 07

OGGETTO: COMUNICATO SINDACALE – CCNL SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI QUADRIENNIO 2002/2005 – ESITO NEGATIVO DELL’INCONTRO PRESSO FUNZIONE PUBBLICA DEL 31.07.2007.

Si è oggi svolto un ulteriore incontro presso il Ministero della Funzione Pubblica tra le organizzazioni sindacali di categoria e le rappresentanze del governo e delle autonomie locali.
Per il governo erano presenti i rappresentanti del Ministero dell’economia, del Ministero della Funzione Pubblica e del Ministero degli affari regionali e delle autonomie locali. Per le autonomie locali erano presenti rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI.
La ventilata possibilità di stipulare un memorandum che da un lato affrontasse la questione contrattuale e dall’altro entrasse nel merito delle riforme (codice delle autonomie) si è miseramente arenata sulla indisponibilità del ministero dell’economia di creare le condizioni per il riallineamento del trattamento del segretario a quello della dirigenza del comparto neanche attraverso una autorizzazione agli enti di utilizzare le necessarie risorse aggiuntive sulla base di stima veritiera dei costi.
Abbiamo inoltre ascoltato la provocazione di dover dimostrare che il Segretario esercita funzioni dirigenziali per meritarne eventualmente il trattamento economico.
Sul versante delle riforme abbiamo contestato al rappresentante del Ministero degli affari regionali l’assoluta assenza di confronto sul processo in corso di riforma del codice delle autonomie e sulle iniziative unilaterali per intervenire sull’assetto dell’Albo che prevede preoccupanti tagli occupazionali.
Da parte sindacale si è espresso la vibrata protesta per un atteggiamento, da parte del Ministro dell’economia, di netta chiusura basata su un aggressione ideologica al valore del lavoro pubblico e nei confronti delle rivendicazioni salariali. Le OO.SS. si sono riservate di organizzare azioni di protesta a conferma e sostegno delle rivendicazioni avanzate.
L’attuale periodo di inizio delle ferie impedisce una tempestiva ed immediata azione di lotta che viene rinviata, anche per la definizione dei modi per esprimerla, ai primi giorni del mese di settembre.
Per converso si sono potute riscontrare aperture da parte dell’ANCI, fortemente interessata alla rapida definizione della vertenza, e da parte del rappresentante del Ministero degli affari regionali che ha manifestato l’opinione che le difficoltà sono principalmente d’ordine economico e non politico. Resta comunque presente il problema tecnico, per i segretari, del mancato riconoscimento giuridico della qualifica dirigenziale.

F.P. CGIL
Crispi 
F.P. CISL – Lasec
Alia
UIL FPL-Ansal
Fiordaliso

Roma 2 Agosto 2007