Il 21 aprile c.a. è ripreso il confronto con l’amministrazione sul nuovo modello sanitario.
Il documento presentato, pur ricalcando quello politico sottoscritto il 31/03/08, si pone come premessa tecnica per la discussione successiva. Di particolare importanza appare l’impostazione complessiva intesa a coinvolgere tutte le figure sanitarie, superando l’esclusività medica, nella definizione del nuovo modello organizzativo sanitario.
Da sottolineare poi è la individuazione della necessità di procedere all’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Istituto, di introdurre un nuovo modello di gestione della la presa in carico (case management), della costituzione di centri INAIL di studio e di ricerca in rapporto con le Università, e del coinvolgimento di tutta la componente sanitaria nella formazione e gestione degli obiettivi.
Nei prossimi incontri il confronto si svilupperà proprio su quest’ultimo argomento e proseguirà successivamente fino ad individuare il nuovo modello organizzativo dei servizi Sanitari Inail.
E ‘stato sottoscritto inoltre un verbale di intesa che permette, nella gestione dei B1 medici, una maggiore flessibilità da parte delle Direzioni Regionali nella attribuzione delle posizioni di competenza di quelle strutture per sopperire a criticità locali.
Roma, 22 aprile 2008
IL COORDINATORE NAZIONALE
FP CGIL INAIL
Roberto Morelli