I diversi obiettivi della contrattazione dell’accordo economico FUA 2008

18 Luglio 2011

I diversi obiettivi della contrattazione dell'accordo economico FUA 2008

I diversi obiettivi della contrattazione dell’accordo economico FUA 2008 ex Ministero della Solidarietà Sociale

C’è stato un incontro con l’amministrazione il 18 giugno u.s., dopo l’assemblea, per la contrattazione dei criteri economici del FUA 2008 per la ex Solidarietà Sociale.
I lavoratori chiedono un accordo nel quale sia indicato l’intero ammontare delle risorse economiche, l’amministrazione vuole un accordo e basta: non importa se alla voce FUA 2008 parte variabile l’importo continua ad essere uguale a 0.
E’ uguale a 0 perché da novembre del 2008 ad oggi tutto quello che si è ottenuto è una informazione dell’ultimo minuto con la quale l’amministrazione ha dichiarato di avere espletato la procedura per la richiesta in assestamento dei noti 312.000,00 euro.
Con un importo certo che è meno della metà di quanto dovuto, bel modo di accordarsi sul FUA con cui si dovrebbero anche “premiare i lavoratori”.
Tuttavia l’amministrazione trasecola di fronte alla posizione dei lavoratori che continuano a chiedere l’interruzione della contrattazione sui criteri economici: certo non ci sarebbe nulla di eccezionale nel firmare un accordo senza sapere di quale cifra complessiva si parla, considerato che in questa vicenda quasi tutto è eccezionale.
Eccezionale è il caso per cui per la prima volta i lavoratori rischiano di non percepire una parte sostanziosa del FUA.
Eccezionale è che dal luglio 2008, malgrado l’amministrazione sapesse che qualcosa non era andato a buon fine per la parte variabile, ha finto di dimenticare, salvo riemergere dall’amnesia dopo l’estate quando è stata ripetutamente sollecitata dalle OO.SS. a fornire informazioni.
Eccezionale, ma senza conseguenze, è stato l’impegno assunto dal Segretario Generale, a novembre 2008, per il recupero della somma mancante.
Eccezionale e scorretto è che l’Amministrazione, tacendo sulle premesse, tenti di verbalizzare un “mancato accordo” con cui, già da ora, potrebbe chiudere la partita: niente FUA 2008 per la ex Solidarietà Sociale.
Eccezionale e minaccioso è quanto scrive nel proprio verbale l’Amministrazione: in mancanza di accordo la parte fissa del FUA 2008 va perduta in quanto non reimpegnabile.
Non si è arrivati a questo per negligenza dei lavoratori, e ci vuole rispetto per coloro che rivendicano i propri diritti e non si accontentano più di promesse.

Saremo ben lieti di sottoscrivere un accordo nel quale l’Amministrazione, manifesti il dovuto rispetto e indichi una cifra diversa da 0.

Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto