Nel suo ultimo Comitato Esecutivo la CES ha deciso di continuare la sua campagna No All’Austerità che è iniziata con la grande manifestazione del 29 settembre a Bruxelles.
L’EPSU parteciperà alla giornata di azione organizzando una protesta davanti alle due principali istituzioni della UE; il Consiglio Europeo e la Commissione in occasione del Consiglio UE del 15 dicembre.
Sotto un grande striscione i partecipanti alla manifestazione mostreranno il cartellino rosso ai partecipanti al Consiglio europeo che sostengono l’austerità come un modo per uscire dalla crisi. Il progetto di Governance Economica sarà discusso il giorno seguente.
L’EPSU ha avviato una campagna per per ottenere alcune modifiche, tra cui:
– la cancellazione dell’automaticità delle sanzioni;
– l’introduzione di un ruolo significativo delle parti sociali;
– un maggiore coinvolgimento del Parlamentio europeo;
– uno spostamento dall’attenzione al coordinamento dei bilanci al coordinamento per garantire una migliore ripresa a livello europeo.
Queste la parola d’ordine
– CONTRO I TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA
– CONTRO I TAGLI ALL’OCCUPAZIONE NEL SETTORE PUBBLICO
– PER PIU’ LAVORO E PIU’ OCCUPAZIONE
– PER UNA ASSISTENZA SANITARIA DIGNITOSA ED UNA PENSIONE PER TUTTI
L’EPSU organizzerà alla fine della manifestazione una conferenza stampa al Rond Point Schuman.