In data odierna l’amministrazione ci ha illustrato i motivi per l’esclusione di circa 230 precari dalle liste degli stabilizzabili.
Dall’analisi dei primi casi è risultato evidente che la quasi totalità degli esclusi non aveva i requisiti richiesti dalla finanziaria 2007, per inadempienze e grossolani errori d’applicazione della finanziaria stessa da parte dell’Amministrazione.
Abbiamo chiesto un’ulteriore verifica degli esclusi ribadendo che se ci sono state colpe dell’Amministrazione non possono ricadere sui lavoratori.
Chiediamo al nuovo Commissario, di cui abbiamo apprezzato le dichiarazioni d’intenti fino ad oggi profuse, un intervento politico urgente che permetta l’inserimento di questi lavoratori esclusi, ribadiamo ancora una volta, per inadempienze dell’amministrazione.
Rinnoviamo anche la richiesta d’incontro urgente per analizzare la grave situazione del precariato in Croce Rossa e per ipotizzare un percorso che ci permetta, ognuno per le proprie competenze, di dare risposta alle aspettative di tutti i lavoratori a tempo determinato.
Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sulla situazione delle liste e comunque useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per ristabilire un principio di giustizia che secondo noi è stato calpestato.
Roma, 27/11/08
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL CRI
Pietro Cocco