In data odierna si ë tenuto presso la sede della FP toscana la riunione del Coordinamento Regionale della Polizia Locale.
Un ampio dibattito aperto dal Seg. Gen. Reg. FP Andrea Brachi che ha posto, tra l’altro, i temi relativi alle pesanti e negative ricadute sulla PL e sui cittadini delle politiche adottate nel campo della sicurezza. Gli effetti sono un progressivo depotenziamento della Polizia Locale, la sovraesposizione degli addetti, ronde di vario genere istituzionalizzate, l’esercito in compiti di polizia e quest ultima soggetta a tagli inaccettabili.
La stessa ipotesi regolamentare della Regione Toscana in materia di Polizia Locale, presenta questioni che vanno al di la della tipologia dei distintivi di grado. Rimangono inevase le principali domande sul ruolo ed i compiti che questo importante servizio pubblico deve garantire ai cittadini e per lo svolgimento dei quali dotarli di questa o altra strumentazione. Giubotti antiproiettili, zainetti tattici, anfibi e tute mimetiche vorremmo capire per qualoi attivitâ andranno utilizzate.
Attraverso corrette relazioni sindacali sarebbe possibile discutere ed evitare che si debba mobilitarsi perennemente in difesa del valore pubblico della sicurezza e della professionalitä degli addetti a Pisa piuttosto che a Viareggio o Firenze. Lo stesso dicasi su l’istituzione di distintivi di grado che violano la norma contrattuale o creano spaccature tra gli addetti, in un momento ove l’unitä dei lavoratori é basilare per fronteggiare gli attacchi al lavoro pubblico ed ai diritti delle persone. Sull’intera tematica si svolto il dibattito che ha visto l’intervento di molti territori, sino ad affrontare in dettaglio tutte le questioni poste dalla ipotesi di regolamento.
Al dibattito ha partecipato il Coordinatore Nazionale dellla Polizia Locale che ha ripreso i temi affrontati a partire dalla situazione nazionale generale e nello specifico della Polizia Locale. Al termine su proposta del Seg. Gen. FP Toscana ë stato costituito un gruppo ristretto per formulare in tempi rapidissimi le nostre proposte sull’ipotesi regolamentare.
Roma, 19 novembre 2008
FP CGIL NAZIONALE
Gennaro Martinelli