FP CGIL CISL FPS UIL PA
SEGRETERIE NAZIONALI AGENZIE FISCALI
A TUTTI I LAVORATORI
Da alcuni mesi assistiamo ad un crescendo di attacchi rivolti al sindacato confederale, da parte di alcune OO.SS. che, sempre più, si caratterizzano nei loro comunicati per una sistematica azione di disinformazione e distorsione della realtà tale da alimentare tra i lavoratori allarmi e tensioni spesso ingiustificate, gettando nel contempo discredito su queste OO.SS. che in questi anni, con il forte contributo dei lavoratori, hanno sostenuto e difeso la riforma delle Agenzie Fiscali, conquistato il CCNL del nuovo comparto, sottoscritto il primo contratto integrativo dell’Agenzia delle Entrate, avviati a soluzione gli integrativi delle altre agenzie e presidiato con successo la difficile partita del decentramento catastale.
Tutto questo è stato realizzato affrontando gli anni bui delle politiche condoniste, garantendo ai lavoratori delle agenzie risorse crescenti di salario accessorio e difendendo il ruolo del lavoro pubblico come risorsa fondamentale per il paese, contro i continui tentativi di esternalizzazione e privatizzazione dei servizi.
Oggi che sono di nuovo in essere le condizioni politiche per un rilancio del processo di riforma delle pubbliche amministrazioni e che sempre più si và affermando il ruolo indispensabile del lavoro pubblico ed in particolare dei lavoratori del fisco, alla vigilia di un importante rinnovo delle RSU e di verifica della rappresentatività sindacale nel settore, tali attacchi si fanno sempre più farneticanti e virulenti.
Mentre la parte più attenta e responsabile del mondo sindacale sperimenta nuovi strumenti per la valorizzazione del lavoro e si batte con forza per l’abolizione del precariato e per costruire, con la partecipazione attiva dei lavoratori, una pubblica amministrazione all’altezza delle aspettative del Paese, settori del sindacato privi di progettualità politica e preoccupati solo della propria sopravvivenza non perdono occasione per seminare confusione e sconcerto, indebolendo la coesione che, oggi più che mai, necessita al mondo del lavoro pubblico per battere definitivamente le politiche neoliberiste ancora così presenti nel panorama politico e sociale del paese.
E’ del tutto evidente come tali posizioni siano del tutto antitetiche al progetto riformatore che da anni perseguiamo con impegno e coerenza.
Appare inoltre evidente che l’azione di queste sigle si alimenti, tra gli altri elementi, delle discussioni che avvengono sui tavoli di trattativa e che vengono ormai anch’esse utilizzate in maniera strumentale per costruire nuovi attacchi denigratori utili alle strategie di quelle sigle.
Pertanto le scriventi OO.SS. annunciano la loro volontà di non condividere oltre la presenza di queste organizzazioni al medesimo tavolo di trattativa e per questi motivi chiederanno ai vertici delle Agenzie di essere convocati separatamente.
Roma, 15 marzo 2007
FP CGIL CISL FPS UIL PA
SERIO-CIELO SILVERI CEFALO