Comunicato unitario a seguito dell’incontro del 22 sulla bozza di regolamento del Ministero

18 Luglio 2011

Comunicato unitario a seguito dell'incontro del 22 sulla bozza di regolamento del Ministero

FP CGIL CISL FPS UIL PA
MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Finalmente abbiamo la bozza del regolamento del Ministero!
Il 22 marzo 2007 il Capo di Gabinetto Cons. Oberdan Forlenza ha convocato le Organizzazioni Sindacali per illustrare la bozza del regolamento di organizzazione del Ministero. Presenti il Vice Capo di Gabinetto Dr. Salernitano e il Dr. Matarazzo.
La nuova struttura ministeriale avrà un Segretariato generale e 6 direzioni generali:
– la direzione degli affari generali e del personale;
– la direzione generale dell’università;
– la direzione generale dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
– la direzione generale dello studente e del diritto allo studio;
– la direzione generale della ricerca;
– la direzione generale dei sistemi informativi.
Le maggiori novità
Un segretariato generale al quale, oltre ai compiti tipici, sono state attribuite due funzioni: i rapporti con il CIPE e i rapporti con l’ANVUR. Inoltre curerà anche l’attività di vigilanza ed ispettiva del ministero, compito che verrà strutturato nel successivo D.M. di attuazione del regolamento.
I sindacati rispetto all’istituzione della nuova Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario hanno posto l’attenzione sul personale MUR, che a tutt’oggi è addetto a svolgere le relative mansioni, per un’eventuale assegnazione, a domanda, presso l’ente, per salvaguardare le professionalità acquisite.
Una direzione degli affari generali e del personale ovviamente necessaria per la funzionalità di un Ministero.
A tale proposito CGILCISLUIL hanno rappresentato la necessità che la gestione del personale venga centralizzata e svolta dalla nuova direzione tenuto conto dell’esiguità delle unità lavorative e la monosede del nostro Ministero nel territorio nazionale.
Inoltre hanno richiamato l’attenzione sul comma 404, lettera f) della finanziaria per l’anno 2007, che, come noto, riduce le dotazioni organiche in modo da assicurare che il personale con funzioni di supporto non ecceda il 15% delle risorse umane complessivamente utilizzate dall’Amministrazione che dovrà essere rispettato per il funzionamento da due Direzioni Generale ” Risorse Umane e Sistemi Informativi”.
Una sola direzione della ricerca.
L’accorpamento delle due direzioni che operavano in materia di ricerca nasce da una nuova politica della ricerca che non può prescindere da quelli che sono gli indirizzi sovranazionali e che per tale materia non può che essere affidata ad una sola direzione.
I sindacati nell’apprezzare l’impostazione data e per non disperdere energie e professionalità acquisite, pongono l’attenzione sulla necessità che in sede di applicazione del Regolamento vengano aperti dei tavoli per affrontare i carichi di lavoro per un’adeguata assegnazione e distribuzione delle risorse umane.
Ci è stato illustrato che la necessità di istituire la direzione generale per i sistemi informatici nasce da vari motivi: anagrafi e archivi è un problema “storico”. Di tutte le anagrafi nessuna è gestita dal nostro Ministero e, inoltre, cresce sempre di più il problema delle esternalizzazioni per i servizi informatici, oltre al bisogno della proprietà del Ministero di tutte le banche dati.
Ci è stato comunicato anche che nella ripartizione del fondo ordinario delle università è stato ridotto il segmento dei fondi a disposizione dei consorzi in coerenza con la politica impostata.
I sindacati, pur condividendo l’istituzione di questa nuova direzione, hanno manifestano perplessità sul contingente di personale da assegnare, visto il limite legislativo della finanziaria di cui al comma 404 lettera f) e, nel contempo, anche la necessità di avviare percorsi di formazione del personale per far fronte alle nuove competenze.
Per quanto riguarda la direzione generale degli studenti e del diritto allo studio, la direzione generale dell’alta formazione artistica e la direzione generale dell’università, non sono state illustrate grosse novità rispetto all’attuale Regolamento.
I sindacati hanno espresso molte perplessità, in quanto si evidenziano riduzioni di competenze.
I sindacati hanno proposto anche una riformulazione della dotazione della pianta organica presentata al fine di aumentare i posti dell’area B, sia in previsione della regolarizzazione dei contratti dei precari a tempo determinato, sia per le nuove assunzioni previste e per sanare il passaggio di alcune unità di personale di ruolo che hanno partecipato alle procedure di riqualificazione ottenendo l’idoneità, ma ancora in attesa di nomina.
ANCORA UNA VOLTA E’ STATO CHIESTO CHE
in attesa dei lunghi tempi necessari per la registrazione del regolamento e, pertanto, della sua operatività
SI TROVI
una soluzione alternativa per consentire una gestione migliore “dell’avvalimento”, ormai, “avvilimento” !!!!!!!!!!!!!!
La richiesta è stata accolta dal Capo di Gabinetto che ha assicurato di risolvere le problematiche poste.
PER L’ENNESIMA VOLTA
si è evidenziato la mancanza di corrette relazioni sindacali visto che la bozza del Regolamento, promessa per almeno due giorni prima dell’incontro, ci è stata fornita solo alle 20,00 del giorno prima!!!
CGILCISL e UIL hanno presentato un documento unitario contenente le osservazioni alla bozza di regolamento fornita che è a disposizione di tutto il PERSONALE.

PRECARI
Prima di affrontare la discussione sulla bozza del Regolamento di Ministero il Cons. Forlenza ha informato le organizzazioni sindacali di aver prorogato al 31dicembre 2007 tutti i contratti dei dipendenti a tempo determinato in scadenza imminente, in attesa della loro stabilizzazione.

FUA 2006
Nell’incontro che si è svolto il 20 marzo scorso con la Delegazione di parte pubblica è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo sul FUA 2006. Nei prossimi giorni l’accordo sarà inviato agli organi di controllo per le necessarie certificazioni prima della sottoscrizione definitiva e l’avvio della contrattazione di sede della RSU nel nostro posto di lavoro.
Riteniamo positivo l’aver chiuso l’accordo FUA 2006, che recupera i ritardi dell’Amministrazione degli ultimi anni e che ci consente di avviare un ragionamento più approfondito sul FUA 2007, anche alla luce del Memorandum d’intesa sul lavoro pubblico e sulla riorganizzazione delle Amministrazioni Pubbliche sottoscritto da CGIL CISL e UIL con il Governo.
Roma, 27 marzo 2007

FP CGIL CISL FPS UIL PA

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