FP CGIL CISL FP UIL PA
Roma, 05 marzo 2008
Ieri 4 marzo u.s. si è conclusa la fase di concertazione sui criteri di affidamento e revoca degli incarichi di coordinamento professionale per le aree statistico-attuariale e tecnico-edilizio.
Premesso ovviamente che l’argomento in questione non è formalmente assoggettato a contrattazione integrativa, tuttavia, la concertazione, per F.P. CGIL, F.P. CISL e UIL PA dell’Inps, si è conclusa positivamente con un verbale, recepente una serie di nuovi criteri di regolamentazione dell’attribuzione o della revoca degli incarichi professionali di coordinamento per i suddetti rami professionali.
I nuovi criteri, tenuto conto che è in fase di studio una riorganizzazione complessiva dell’area professionale legale, e che sono tuttora in fase di svolgimento le selezioni per il conferimento degli incarichi di coordinamento di tale area, non sono applicabili ad essa.
Registriamo uno spostamento di punteggio dai titoli professionali e di servizio (da 45 a 40) verso la valutazione del professionista (da 35 a 40). Nello specifico del punteggio dei titoli di servizio è stato ridotto il divario esistente tra il coordinatore centrale e regionale. Infine è stato innalzato il punteggio dell’anzianità da 20 a 25.
E’ stata fatta altresì chiarezza circa gli aspetti procedurali relativi alla durata degli incarichi che sarà quadriennale salvo per quelli attribuiti successivamente a seguito di vacanze o revoche. Questi ultimi non potranno superare il termine di scadenza originariamente fissato per gli incarichi resisi vacanti.
Con la medesima cadenza si svolgeranno le selezioni che saranno indette sei mesi prima della scadenza quadriennale degli incarichi.
Rispetto all’iniziale impostazione dell’Amministrazione abbiamo ottenuto che fosse precisato, riguardo alle note informative relative alla valutazione del professionista, che queste vengano redatte dal Capo del Personale sulla base del giudizio del Coordinatore Generale interessato e, in presenza di controdeduzioni dei singoli professionisti, che il giudizio definitivo venga reso dal Direttore Generale.
Nel caso del Coordinatore Generale il giudizio appartiene al Direttore Generale che in seconda istanza ne informa il Consiglio di Amministrazione.
L’Amministrazione si è ufficialmente impegnata a bandire le nuove selezioni, sulla base dei nuovi criteri, e a sottoporre al Consiglio di Amministrazione le graduatorie da approvare entro il prossimo autunno.
Riteniamo di aver aggiunto un nuovo tassello nel percorso della piena contrattualizzazione dei professionisti e dirigenti.
F.P. CGIL INPS
f.to Daniele NOLA
CISL FP INPS
f.to Giorgio ALLEGRINI
UIL PA INPS
f.to Adriano PETRICCA