Comunicato unitario – Incontro con l’On.le Lulli

18 Luglio 2011

Comunicato Unitario

A TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI della FEDERAZIONE ACI

LUCCHESI ESCE ALLO SCOPERTO!!!
Finalmente chiarita la strategia: non dell’Ente ma contro l’Ente!

Informiamo le lavoratrici e i lavoratori dell’ACI che durante la mattinata odierna abbiamo appreso dalla dirigenza dell’Ente che il Presidente Lucchesi, durante l’incontro avuto oggi con l’On.le Lulli, ha presentato una sua proposta di privatizzazione dell’Ente che sarà formalizzata nel corso dell’Assemblea dei Presidenti che dovrebbe svolgersi il 12 giugno p.v.
Questa è la conferma delle preoccupazioni più volte manifestate dalle organizzazioni sindacali. Il nuovo scenario ci obbliga a rafforzare la nostra azione sindacale per la tutela dei posti di lavoro, della professionalità e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dell’ACI, degli AC e delle società collegate e il servizio pubblico reso a favore dei cittadini.
Ribadiamo la nostra netta opposizione a qualunque progetto di privatizzazione dell’Ente, di svendita e baratto, non solo del patrimonio professionale e progettuale di migliaia di lavoratori, ma anche di quello economico, frutto di anni di sacrifici dei dipendenti e di investimenti di risorse pubbliche, svariati miliardi di euro. Ci sembrerebbe strano che, nonostante le denunce e le proteste del personale dell’ACI proprio contro la “privatizzazione strisciante” perseguita dal vertice politico dell’Ente, il governo presti ora più attenzione a chi ha già avuto la sfiducia di tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’ACI, mettendone addirittura a repentaglio il futuro lavorativo.
Alla luce di questi nuovi fatti, vi riportiamo di seguito l’esito dell’incontro di ieri avuto con il relatore del ddl 2272/bis, On.le Lulli.
In piena coerenza con le posizioni ripetutamente e chiaramente assunte, in ogni sede, è stata rinnovata la richiesta di stralcio dell’intero capitolo V del ddl 2272/bis e l’apertura di un vero e serio confronto così come previsto dagli accordi sottoscritti dal governo con le parti sociali. Al contrario, le OO.SS. sono oggi costrette a confronti su tavoli informali, con tempi ristretti e senza garanzie.

L’On.le Lulli, ribadendo che non c’è disponibilità allo stralcio del Titolo V, ha dichiarato che:
* a tutt’oggi, dopo il dibattito in Commissione, sono ancora presenti varie ipotesi di riscrittura della norma; non vi è quindi un documento unico e dunque non è ancora in condizione di presentare il testo definitivo;
* il Governo intende perseguire l’obiettivo del superamento del Pra e l’introduzione di un’unica Banca dati;
* è disponibile a individuare soluzioni finalizzate a salvaguardare l’occupazione, la professionalità e il trattamento economico del personale Aci, nonché trovare soluzioni anche per i lavoratori di Acinformatica;
* non esiste una pregiudiziale del governo sul mantenimento o meno della natura pubblica dell’ACI ma demanda all’Amministrazione il compito di deciderne in merito.

A conclusione dell’incontro, l’On.le Lulli ha chiarito i termini tecnici dell’iter parlamentare: da martedì 29 maggio p.v. il ddl sarà in discussione alla Camera dei Deputati e si prevede che venga approvato entro la prima settimana di giugno p.v., con le eventuali modifiche apportate in Aula. Successivamente, la discussione sarà avviata al Senato della Repubblica.
L’On.le Lulli sarà disponibile a incontrare nuovamente le OO.SS. lunedì in tarda mattinata per presentare le sue proposte in una forma più definita.
Le scriventi OO.SS. si riservano di esprimere le proprie valutazioni solo dopo l’incontro con Lulli nel quale verificheranno nel merito la sostanza delle sue dichiarazioni e l’effettiva disponibilità del governo a difendere il lavoro e la professionalità dei dipendenti della Federazione ACI.
Roma 24/05/2007

FP CGIL ACI
FP CISL ACI
UIL PA ACI
RdB PI ACI
CISAL ACI
ASDACI
D. Priami
M. Semprini
S. Pagani
R. Sirano
L. De Santi
V. Pensa

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