Alle lavoratrici e ai lavoratori della giustizia
E’ indubbio che l’attuale crisi politica non aiuta la giustizia, i lavoratori e i cittadini.
Non sappiamo, ad oggi, se sarà possibile continuare a lavorare al processo di riorganizzazione di cui la giustizia italiana ha bisogno con gli stessi interlocutori con cui l’abbiamo avviato.
Ma questo fatto, ancorché importante, non cambia la nostra piattaforma e il nostro lavoro che prevede un grande processo di riorganizzazione, la riqualificazione del personale, l’avvio del processo telematico, la stabilizzazione del personale precario, nuove assunzioni, l’istituzione del nuovo modello organizzativo dell’ufficio per il processo e la reiternalizzazione dei servizi.
Nel DDL 2873 sono state stanziate le risorse necessarie per mettere in atto questi cambiamenti, per rendere ai cittadini italiani il loro diritto alla giustizia e ai lavoratori condizioni di lavoro più accettabili.
Quelle risorse devono essere mantenute in quanto indispensabili e noi continueremo a lottare perché questa è l’unica strada possibile per avviare un serio processo di riforma.
Roma, 28 gennaio 2008
Alfredo Garzi
Segretario Nazionale FP CGIL