COMUNICATO AI LAVORATORI DEI MINISTERI DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Il giorno 13 Febbraio si è tenuto un incontro con i capi del personale dei due Ministeri, ing. Amedeo Fumero e dott. Aldo Cappiello per la definizione di un accordo sui fondi che nella finanziaria sono stati stanziati per l’incremento della Cassa di previdenza del soppresso Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e sul progetto delle due amministrazioni per la divisione dell’organico per i due Ministeri e per la conseguente collocazione del personale della Direzione Generale del Personale e della ex Direzione Generale dei sistemi Informativi e Statistici.
Il documento predisposto dalle amministrazione rappresenta un primo passo per la soluzione del problema degli organici. A tale documento faranno seguito confronti sindacali per la definizione di una intesa condivisa con le OO.SS.
Nel protocollo presentato è lasciato spazio alla possibilità di effettuare una opzione di scelta volontaria (ancora troppo limitata) da parte dei lavoratori interessati dallo svolgimento di funzioni in sedi diverse da quella di appartenenza. Si definisce una percentuale complessiva di lavoratori che faranno parte della dotazione organica delle due Direzioni centrali, quantificata in 40 e 60 percento e sarà possibile, in modo limitato, chiedere di poter tornare successivamente nei ruoli di appartenenza. Il processo di trasferimento da e per le due amministrazioni sarà accompagnato da un periodo di affiancamento temporaneo per il passaggio delle funzioni ad altri lavoratori.
In una successiva fase sarà predisposto un documento che interesserà tutte le sedi dei due Ministeri per la divisione degli organici delle periferie con criteri analoghi. Anche queste scelte saranno accompagnate dalle indispensabili relazioni sindacali richieste.
Le notizie di manovre che sarebbero state messe in atto in alcune sedi dalla dirigenza relative a scelte unilaterali sulla mobilità sono state dichiarate non corrette ed inefficaci.
Infine è stato sottoscritto l’accordo che consentirà il trasferimento di un milione di Euro dal FUA delle Infrastrutture alla CPA, ed è stato confermato l’impegno del Ministro Di Pietro per il reperimento di ulteriori fondi e soprattutto per la riassegnazione alla Cassa stessa di 33 milioni di Euro da parte del Ministero dell’Economia.
Roma 14 febbraio ’07
p. FP–CGIL ( coord.naz. )
Gianni Massimiani