Con le ultime finanziarie il governo Prodi aveva definito un processo innovativo sulle politiche abitative, con le premesse per ancorare i successivi provvedimenti agli indirizzi scaturiti dal Tavolo sulle politiche abitative, e dalla conferenza nazionale sulla casa.
Il decreto legislativo 112/2008 prevede la cancellazione dei progetti definiti dalla precedente legislatura e già in fase attuativa, per usarne le risorse in modo differente.
In pratica gli stanziamenti previsti dalle due Finanziarie del governo Prodi sono abrogati e indirizzati ad un piano che prevede quasi esclusivamente iniziative in partenariato tra pubblico e privato, non risultando chiaro se ad affitto permanente o anche in proprietà.
Si tratta di un arretramento del metodo concertativo considerato che quanto sopra, era già stato concordato al Tavolo di concertazione nazionale sulle politiche abitative.
In allegato una prima valutazione del ” Piano Casa”, i successivi approfondimenti concorreranno alla definizione di una nostra proposta sulle politiche abitative, che presenteremo subito dopo le prossime ferie estive in una apposita Conferenza nazionale.
Fraterni saluti
P.Il Comparto AA.LL.
Mauro Ponziani
P. La Segreteria
Antonio Crispi