RSU CNEL
Come ormai tutti sapete, lo scorso venerdì CISL, CGIL e le RSU CISL e CGIL hanno sottoscritto l’ipotesi FUA 2009.
Si è chiusa così una trattativa bloccata da mesi, per le note vicende che hanno riguardato il rinnovo del vertice dell’Amministrazione, nonostante le OO.SS. abbiano più volte richiesto un incontro su tutti i temi al centro dell’agenda sindacale (non solo FUA quindi, ma anche interventi assistenziali, formazione, problema del precariato).
L’Amministrazione, nella breve finestra temporale in cui all’attuale Segretario Generale sarà ancora investito dei suoi poteri, in attesa di un’ulteriore nomina, ha infine convocato il tavolo, ed ha sottoposto il 31/1 alle parti una bozza di FUA.
Tale bozza conteneva delle significative modifiche rispetto all’ipotesi dello scorso autunno, che anche la CGIL, d’accordo con UIL e UGL, non avrebbe firmato.
Si passava infatti da 140.000 a 122.000€ la produttività individuale, e si alzava da 87.000 a 100.000€ quella collettiva.
Inoltre, conformemente alla dichiarazione congiunta firmata nel 2008, si prevedeva anche una decurtazione delle indennità speciali (a partire dal 2010), resa necessaria a seguito del taglio del FUA operato dal governo.
Questa è dunque la situazione che la CGIL e le RSU sono state chiamate a valutare.
Di fronte alla necessità di ricercare un accordo nell’interesse di tutti i lavoratori, e valutando che il divario tra la produttività collettiva e quella individuale si era sensibilmente attenuato (e che un ulteriore ritocco è intervenuto, portando la produttività individuale a 117.000€ e quella collettiva a 105.000€), la CGIL, sia come O.S che come rappresentante delle RSU ha infine deciso di apporre la firma all’accordo.
Si tratta di una firma di cui ci assumiamo, come sempre, piena responsabilità, e che rivendichiamo come posta ad un accordo che, tenuto conto della situazione attuale e dell’incertezza in cui purtroppo saremo di nuovo interessati a partire da marzo, è il migliore possibile.
Certo i problemi non sono stati tutti risolti.
Il 2010 sarà un anno molto importante, e ci aspetterà una contrattazione molto difficile. Lo sarà per i nostri colleghi che vivono nella precarietà, e lo sarà per noi tutti che saremo sottoposti all’applicazione delle nuove norme approvate in materia di valutazione dei dipendenti e che la CGIL giudica vessatorie perché pretendono di applicare discriminazioni ingiuste e a priori tra i lavoratori.
Crediamo ad esempio che ora tutte le OO.SS. e le RSU, anche quelle non firmatarie, dovranno agire insieme per cercare una linea comune su tali temi, ma non solo.
Ad esempio sarà nostro impegno (e siamo certi non solo nostro) portare nel più breve tempo possibile l’Assemblea del Cnel ad adempiere agli atti necessari per l’innalzamento del buono pasto a 10€, obiettivo che l’Amministrazione ha dichiarato nel FUA di condividere
Sarà compito della CGIL, ci auguriamo assieme alle altre RSU e alle altre OO.SS., di impedire che tali norme intervengano come una mannaia sulle nostre legittime aspettative. Per questo mi ci auguriamo che da subito l’unità che non è stata possibile raggiungere nei giorni scorsi possa essere ritrovata, nell’interesse di tutti.
Roma, 10 febbraio 2010
FP CGIL NAZIONALE
Massimiliano Boni