Oggi presso la casa circondariale ” Santa Caterina ” di Pistoia è stato in visita il Segretario Generale della CGIL, Guglielmo Epifani per prendere atto personalmente della situazione oramai insostenibile e disumana per le condizioni detentive e di lavoro degli operatori penitenziari e della Polizia Penitenziaria.
Il Segretario Generale, raccoglie l’ennesimo grido di allarme lanciato dalla segreteria della Cgil- Funzione pubblica di Pistoia. Appena qualche giorno fa, all’ epilogo di un tentato suicidio da parte di un detenuto, la FP CGIL aveva rinnovato la denuncia sulla gravissima condizione in cui versa dell’istituto pistoiese.
Condizione che rappresenta purtroppo il fattore comune della maggior parte degli istituti penitenziari italiani.
Più volte erano state segnalate le disastrate condizioni del carcere che costringono ad una disumana detenzione e ad un impossibile condizione di lavoro per la Polizia Penitenziaria.
Nell’articolo apparso su ” Il Tirreno ” dell’8 febbraio scorso, il delegato FPCGIL di Pistoia, Riccardo Palombo ed ispettore di Polizia Penitenziaria, lanciava un ulteriore appello a tutte le autorità pubbliche affinché pongano ascolto alla denuncia e si facciano parte attiva per una risoluzione definitiva”.