Roma, 26 ottobre 2007
Con la registrazione del DPCM da parte della Corte dei Conti è stata avviata la stabilizzazione di 1989 lavoratori precari delle Agenzie fiscali.
La stabilizzazione riguarda 52 lavoratori dell’ Agenzia del Territorio, 196 e 94 lavoratori rispettivamente della III e II area funzionale dell’ Agenzia delle Dogane e 1647 cfl dell’Agenzia delle Entrate. La lunga vertenza portata avanti con determinazione dalla CGIL e dagli altri sindacati confederali si è conclusa positivamente. Questi lavoratori, che con la loro professionalità, hanno permesso alle Agenzie Fiscali di raggiungere ottimi risultati nella lotta all’evasione ed alla elusione fiscale,nei controlli antifrode e catastali, vedono finalmente riconosciuto il diritto ad un lavoro stabile, ad un futuro certo. E’ la dimostrazione che è possibile portare avanti quello che la CGIL ha sempre sostenuto: a lavoro stabile deve corrispondere lavoratore con contratto a tempo indeterminato. La professionalità acquisita nel corso dell’attività lavorativa è un bene comune da consolidare e valorizzare: la difesa e la crescita dello stato sociale, della scuola pubblica e della sanità si ottengono con il lavoro stabile .
p. la Fp Cgil Nazionale
Comparto Agenzie Fiscali
Giovanni Serio