Ieri 27 marzo 2008 siamo stati convocati, presso l’Agenzia del Territorio, per discutere dell’articolazione operativa dei settori/reparti degli uffici provinciali – assetto di riferimento – e sulle posizioni organizzative e di responsabilità.
La CGIL, preliminarmente ha espresso la volontà di discutere prime degli assetti degli uffici provinciali e successivamente delle posizioni organizzative e di responsabilità. Detta richiesta è dettata dalla situazione in cui vive oggi l’Agenzia con il processo del decentramento in corso.
Nel merito esprimiamo un giudizio complessivamente positivo; abbiamo chiesto, visto le nuove attività che svolge l’Agenzia (surroghe, etc.) e le future, presenti nel piano aziendale (attività di controllo, etc.) l’integrazione della disposizione operativa 34/2004. L’inserimento delle nuove attività nei processi lavorativi ci permette di aggiornare l’articolazione operativa dei settori/reparti proiettando l’assetto di riferimento nel futuro dell’Agenzia.
Questo aggiornamento ci permetterà di proiettare nel futuro anche le attuali unità operative proposte dall’Agenzia.
Successivamente all’accordo sugli assetti apriremo la discussione sulle posizioni organizzative e di responsabilità individuando le stesse sia negli attuali processi che in quelli futuri.
All’interno di questo ragionamento abbiamo chiesto che il prossimo piano di formazione contenga corsi riguardanti le nuove attività lavorative che derivano dal decentramento delle funzioni catastali.
Roma, 28 marzo 2008
p. la Funzione Pubblica
Agenzie Fiscali
Giovanni Serio
Il Coordinatore Nazionale
Agenzia del Territorio
Carmine Di Leo