Agenzia delle Entrate: nota sulla manovra della fp cgil Bari

18 Luglio 2011

Documenti dai territori

 
Funzione Pubblica CGIL
Metropolitana e Provinciale di Bari

 
 


Abbiamo assistito in questi anni in maniera quasi impotente a sprechi di ogni tipo, privilegi e ruberie. Basta ricordarsi delle somme pagate ad amministratori che hanno fatto fallire l’Alitalia, alle pensioni d’oro dei commessi del Senato della Repubblica, ai compensi dei consiglieri di amministrazioni di enti fantasma come quelle dei rifiuti di alcune regioni, al mantenimento di alcuni Enti inutili, alle retribuzioni onerose dei politici, ecc. ecc.
Per contrappeso abbiamo ricevuto tagli indiscriminati delle nostre retribuzioni, oramai ridotte al lumicino, come dimostra la classifica delle retribuzioni mondiali che ci vede agli ultimi posti, le continue riduzioni del salario accessorio e i mancati investimenti economici nel lavoro pubblico.
E’ necessario che noi cittadini, dipendenti prepariamo una contro manovra economica affinché sia possibile che la nostra voce arrivi su tutti i giornali, siti internet, ecc.

Elenco delle voci di bilancio per ridurre il deficit pubblico:

1. Eliminazione dei consigli amministrazione degli enti pubblici economici e non economici (Istituti, Municipalizzate, Consorzi, ecc.), mettendo a capo degli stessi funzionari pubblici;
2. Eliminazione dei privilegi ai politici (Sindaci, consiglieri, presidenti, parlamentari), riguardanti le pensioni e liquidazioni. I contributi accumulati dai politici devono servire esclusivamente per raggiungere i requisiti oggi previsti da tutti i dipendenti pubblici per poter usufruire della pensione INPDAP;
3. Eliminazione dei privilegi dei dipendenti e/o funzionari in servizio presso il parlamento, regioni a statuto speciale, ecc., che godono di stipendi e benefici diversi dai dipendenti pubblici come Sanità, Enti Locali, ecc.;
4. Eliminazione dei doppi incarichi nella pubblica amministrazione;
5. Fissazione di un tetto retributivo invalicabile, che nessun dipendente, funzionario, dirigente pagato con i soldi pubblici dello Stato Italiano possa superare (dai 100.000 ad un massimo di 300.000 euro annue di retribuzione);
6. Pagamento delle tasse sulla base del patrimonio (case, barche, macchine, ecc.) e non dell’IRPEF poiché è di facile evasione);
7. Accorpamento dei piccoli comuni fino a 1000 abitanti;
8. Scorporazione dalle province del comune capoluogo;
9. Tassazione delle rendite finanziarie con importo analogo a quello corrisposto dai correntisti.
Sarà possibile avere finalmente un riconoscimento tangibile per chi è impegnato ad offrire al paese un servizio decoroso e senza lucro? sarà possibile avere rispetto della nostra dignità da parte di chi ci dovrebbe tutelare, vero ministro Brunetta? sarà possibile far pagare la crisi a chi la creata? Sarà ora che i lavoratori onesti incominciano ad alzare la voce?
Sarà possibile fare tutto questo se tutti insieme partecipiamo in prima persona alla grande manifestazione che la CGIL sta organizzando a ROMA il 12 Giugno 2010.
Stiamo organizzando centinaia di pulmans che partiranno da tutte le parti del paese ed anche da Bari ne stiamo allestendo tanti; tanti lavoratori per tantissime ragioni di protestare…

 
Pino Tamma
 
 

 
 
 

 
X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto