Milano 27.11.2009
All’Agenzia delle Entrate
Direzione Regionale Lombardia
Ufficio Relazioni Sindacali
A tutto il Personale
e.p.c. All’Agenzia delle Entrate
Direzione Centrale del Personale
Ufficio Relazioni Sindacali
Queste Organizzazioni Sindacali esprimono una vibrata protesta nei confronti di codesta Direzione Regionale per l’assenza di qualsivoglia informazione in merito all’attivazione della Direzione Provinciale di Varese.
Nel corso dell’incontro del 3 novembre scorso, tenutosi presso la Direzione Regionale, la Parte pubblica ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali regionali che il differimento della data di attivazione della Direzione Provinciale di Varese era dovuta a non meglio specificate esigenze “tecnico-organizzative”; a specifica domanda di questa Organizzazione Sindacale, l’Amministrazione ha risposto di non essere in grado di specificare meglio i motivi “tecnico-organizzativi”, assicurando comunque che nei giorni successivi sarebbe stata comunicata la nuova data prevista per l’attivazione della DP di Varese.
Il 20 novembre codesta Direzione Regionale ha pubblicato, sul proprio sito istituzionale, un comunicato con il quale si annuncia l’attivazione, prevista per il 23 novembre, della Direzione Provinciale di Varese. Tale informazione, si ripete, non è stata fornita alle scriventi Organizzazioni Sindacali, calpestando le più elementari norme che regolano il sistema di partecipazione delle relazioni sindacali, facendosi beffe degli impegni assunti dall’Agenzia per svolgere un’adeguata opera di informazione (CCNI, art. 3, I comma), ignorando che l’informazione costituisce elemento qualificante del sistema di partecipazione dell’Agenzia (CCNI, art. 5, I comma), violando clamorosamente ancora una volta quanto stabilisce l’art. 6 del CCNL e contraddicendo platealmente quanto dichiarato dalla stessa Parte pubblica durante l’incontro del 3 novembre scorso.
Anche in questa circostanza le scriventi Organizzazioni Sindacali, che sono firmatarie del contratto del personale dirigente, non hanno ricevuto nessuna comunicazione sugli assetti direzionali delle Direzioni Provinciali di Varese e di Como, né sui prevedibili spostamenti da “effetto domino”; il confronto “tra le parti a tutti i livelli delle relazioni sindacali” è ben lungi dall’essere “trasparente e costruttivo”
(CCNL Area VI, art. 6).
Il comportamento tenuto anche in questa circostanza da codesta Direzione Regionale è dunque recidivo, in netto contrasto con un’auspicabile condotta di massima trasparenza e correttezza che codesta Direzione avrebbe dovuto dimostrare per via dell’attuale procedura di composizione in corso presso il Tavolo nazionale.
Nel confermare lo stato di rottura delle relazioni sindacali regionali, si diffida codesta Direzione Regionale a dare tempestiva applicazione alle norme in tema di informazione e delle altre forme di partecipazione sindacale contrattualmente previste. Si proclama sin da ora lo stato di agitazione del personale e si precisa che nel caso di ulteriori omissioni si darà corso alle conseguenti azioni legali ex art. 28 della L. 300/70.
p.la Funzione Pubblica CGIL p.la FPS CISL FP p.la UIL PA
Il segretario De Col Il segreatario Magnoni Il coordinatore Barbieri
Il coordinatore Berrafato Il coordinatore Summo