FP CGIL/AGB
Federazione Pubblico Impiego Alto Adige/Südtirol
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Agenzia delle Entrate:
Bolzano non deve essere declassata!
La FP/OEB CGIL/AGB , insieme a SGBCISL, UIL/SGK e ASGB, sostiene la vertenza dei lavoratori e lavoratrici dell’ Agenzia delle Entrate di Bolzano e chiede la revoca del provvedimento del 27 aprile scorso con il quale il Direttore Generale dell’Agenzia ha trasferito competenze e relativi posti di lavoro qualificati da Bolzano a Trento, tra i quali:
– la gestione del personale,
– l’ufficio gestione tributi che coordina alcuni servizi ed i rimborsi,
– l’ufficio per gli interpelli dei cittadini.
Non possiamo infatti accettare che la soluzione alla endemica carenza di personale dei nostri uffici sia risolta con il criterio dei tagli al personale e dei centri amministrativi. Non possiamo accettare che provvedimenti di tale natura cadano sulle nostre teste da un giorno all’ altro, senza neppure l’ attivazione dei “normali” canali d’ informazione preventiva alle OO.SS. delle due province interessate.
Se questo provvedimento entrasse a regime gli uffici di Bolzano si trasformerebbero in una succursale della vicina agenzia di Trento. Il danno sarebbe doppio: Bolzano non risolverebbe l’ annoso problema del sottodimensionamento di organico, anzi il “rimbalzo” degli atti tra i due capoluoghi, necessario per la traduzione in lingua tedesca, romperà il normale flusso dei processi amministrativi. Trento, poi sovraccaricato di competenze, dovrebbe magari distogliere risorse ai controlli. De resto anche il depotenziamento della sede di Bolzano inciderà negativamente sulla lotta all’evasione fiscale che significa:
meno risorse e quindi meno servizi pubblici come sanità, scuola, trasporti, ecc.
Ma forse è proprio questa la ragione di questa “circoscritta” riorganizzazione ?
Va aggiunto infine che il taglio di uffici a Bolzano si colloca in palese violazione delle norme di attuazione sul pubblico impiego dello Statuto di Autonomia (DPR 752/76, art. 32-quater)
Il personale della provincia di Bolzano ha sempre raggiunto tutti gli obiettivi che la Direzione Centrale ha imposto, nonostante la forte carenza di organico! Questa grande professionalità e l’impegno non possono essere mortificati dequalificando la struttura.
Alla carenza di personale vanno date soluzioni strutturali come l’ assunzioni di nuovi funzionari, non necessariamente laureati. Del resto l’interesse per i posti nel pubblico impiego è ormai consistente anche nella nostra provincia, come dimostrano le molte domande per l’ultimo concorso indetto proprio dall’Agenzia!
Anche nell’ interesse dei cittadini di questa Provincia chiediamo che l’Agenzia ritiri questo provvedimento.
La Segreteria Provinciale FP/ÖB
Cornelia Brugger