RSU DIREZIONE PROVINCIALE BOLOGNA
AI LAVORATORI DELLA DIREZIONE PROVINCIALE DI BOLOGNA
Vi diamo conto dell’esito dell’incontro di ieri. Come annunciato, l’amministrazione ha confermato l’intenzione di procedere con il progetto di “revisione” della Direzione Provinciale di Bologna.
La “revisione” (leggasi TAGLI) consiste nella CHIUSURA della sede di Via Nanni Costa, nel trasferimento COATTO di TUTTI i lavoratori delle aree 2 e 3 da Via Nanni Costa e da Via Marco Polo alla sede di Via Larga e della chiusura dell’Ufficio Territoriale di Bologna 2 con trasferimento COATTO di TUTTI i lavoratori verso via Marco Polo e via Larga con riordino delle postazioni di Front-Office che passerebbero dalle attuali 12 a 26 nei locali di Via Larga e da 12 a 21 in quelli di Via Marco Polo.
La chiusura di Nanni Costa è stata determinata da una serie di variabili: il risparmio del canone di locazione, i locali più adeguati di Via Larga, il più agevole (?) collegamento con la sede centrale di Via Marco Polo, la frequenza dei mezzi pubblici.
Non si è volutamente tenuto conto dei costi sociali e umani scaricati interamente sui lavoratori, alcuni dei quali hanno alle spalle già un paio di traslochi (Centro di Servizio – ex Bologna 1 – ex Bologna 3), su cui graveranno i disagi connessi ai trasporti urbani ed ai tempi di percorrenza dilatati dal congestionamento del traffico nelle ore di punta o in occasione di eventi e fiere.
Inutile fare cenno del clima in cui si è svolto l’incontro che aveva l’unico scopo di informare: totale chiusura e rifiuto ad ogni tipo di confronto che non fosse funzionale al progetto preconfezionato. Respinte tutte le proposte alternative lanciate al tavolo.
Sta a noi ora decidere come proseguire la vertenza. Torneremo in un giro di assemblee a parlarne con voi.
E respingiamo qualunque tentativo di intimidazione! Forti della nostra determinazione e compattezza!
Bologna 17 febbraio 2011