FP CGIL CISL FPS UIL PA
Roma, 30 maggio 2007
Al Ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe FIORONI
V.le Trastevere 76/a
R O M A
Le scriventi Organizzazioni sindacali chiedono un incontro urgente in merito al provvedimento che Ella dovrà adottare, in applicazione dell’articolo 1 comma 553 della Legge Finanziaria 2007.
Con tale provvedimento dovranno infatti essere assegnate al personale della Pubblica Istruzione le risorse economiche, 7 milioni di Euro, che già dal 2005 apposita legge dello Stato, la 109/2005, aveva a tale personale attribuito
Una diversa impostazione dei criteri di ripartizione, così come anticipato alle Organizzazioni Sindacali di settore, si configurerebbe come una penalizzazione del personale quotidianamente impegnato a garantire il processo di cambiamento e di valorizzazione del”sistema Pubblica Istruzione”.
Inoltre, nell’ambito della necessità del rispetto delle norme e della prassi che regolano il corretto svolgimento delle relazioni sindacali, come condizione necessaria per un proficuo confronto, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, si ritiene necessario il rispetto sostanziale degli accordi raggiunti su tale questione con le Organizzazioni Sindacali di settore per il 2005 ed il 2006.
L’ obiettivo condiviso, infatti, era quello di destinare l’intero stanziamento all’incremento della indennità di amministrazione per il personale delle aree del Ministero al fine di consentire, in sede di contrattazione con l’Aran nel prossimo rinnovo contrattuale, la ridefinizione della tabella inerente detta indennità, così come peraltro previsto dalla piattaforma contrattuale FP CGIL, CISL FPS, UIL PA.
Considerato che la citata piattaforma prevede tale possibilità a fronte della disponibilità di risorse economiche non contrattuali, assegnate cioè da apposite norme, e che presentino carattere di certezza e di stabilità le scriventi ritengono che esistano le condizioni necessarie per dar luogo a tale operazione per il personale di codesto Ministero.
Vista la importanza e la urgenza della questione, si resta in attesa di un sollecito riscontro.
FP CGIL CISL FPS UIL PA
Garzi Di Maio Ripani