Nel primo pomeriggio della giornata di oggi, 28 febbraio, è stato siglato il rinnovo del CCNL del comparto Autonomie Locali.
Di seguito il testo del Comunicato unitario a firma dei segretari generali di FP CGIL, FP CISL, UIL FPL
Si è positivamente conclusa la vertenza per il rinnovo del CCNL delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto Regioni – Autonomie Locali per gli anni 2006 – 2007.
In data odierna, infatti, abbiamo sottoscritto l’ipotesi di accordo con l’ARAN sconfiggendo coloro i quali utilizzavano strumentalmente la crisi politica per rinviare ulteriormente la definizione contrattuale.
Il risultato ottenuto, 101 euro medi (c1) in coerenza con gli altri comparti pubblici, è stato possibile grazie alla grande mobilitazione del 28 gennaio scorso.
In sintesi cosa si prevede:
1. Per la parte economica 91 euro medie sul tabellare, con decorrenza 1 febbraio 2007. Per l’anno 2006 ed il mese di gennaio 2007 verrà corrisposta l’indennità di vacanza contrattuale pari ad un valore medio di euro 95 complessivi. A queste risorse va aggiunto lo 0,6% del monte salari dell’anno 2005 nella parte stabile del fondo, art. 31 comma 2 del ccnl 22.1.2004, ed ulteriori risorse, fino ad un massimo dello 0,9% del monte salari, sulla parte variabile del fondo per gli Enti che rispettano i cosiddetti parametri virtuosi (entrate correnti – spese del personale).
2. Sulla parte normativa, sconfiggendo coloro i quali pretendevano di cancellare le progressioni economiche orizzontali, è stato introdotto il principio secondo il quale per transitare da una posizione economica a quella successiva bisogna possedere un’anzianità di 24 mesi. Sono naturalmente fatte salve le progressione in corso di effettuazione e le permanenze maturate al momento della stipula del ccnl.
3. Per quanto riguardagli altri istituti normativi, a partire dall’applicazione del memorandum e dell’articolo 12 del ccnl del 2004 sulla classificazione abbiamo rinviato il confronto al prossimo biennio per chiudere al più presto la trattativa al fine di incrementare i salari delle lavoratrici e dei lavoratori.
Si tratta a nostro avviso di un risultato importante che consente di proseguire il percorso sull’obiettivo di portare la massa salariale del comparto al livello degli altri comparti pubblici.
Da oggi partirà la consultazione capillare in tutti i luoghi di lavoro per la quale le strutture nazionali si rendono ovviamente disponibili.
FP CGIL (Podda) FP CISL (Tarelli) UIL FPL (Fiordaliso)
Roma, 28 febbraio 2008