Comunicato stampa Fp Cgil Medici
Roma 3 ottobre 2015
La Fp Cgil Medici esprime piena solidarietà a Medici senza frontiere, e
grande tristezza per gli operatori sanitari colpiti mentre lavoravano
nell’ospedale di Kunduz in Afghanistan, così come per i pazienti e
tutti i cittadini coinvolti.
Ancora più indignazione nasce dalla denuncia di Msf del proseguimento per
mezz’ora dei bombardamenti anche dopo la segnalazione alle forze
armate Usa e afgane.
Facciano sentire la propria voce il Governo italiano e l’Europa affinché
siano individuate le responsabilità e ed episodi simili non si
ripetano mai più. Colpire chi cura è senza scuse in qualsiasi parte
del mondo accada.